Con l’arrivo della brutta stagione chi si cimenta in viaggi lunghi o in zone montuose sa bene che partire attrezzati di catene da neve è cosa buona.
Al fine di dare una panoramica chiara dei prodotti giusti per superare tratti innevati, andiamo a proporre una guida pratica circa le catene da neve tradizionali e quelle a ragno.
Differenza tra catene da neve tradizionali e a ragno
La differenza sostanziali tra i due modelli sta nel sistema di fissaggio.
Le catene a ragno, sul lato interno del pneumatico, ne sono prive.
Questa caratteristica le rende più pratiche da montare e utilizzabili anche su veicoli solitamente non catenabili.
Ad aumentare il loro livello di facilità di installazione troviamo anche la caratteristica di non necessitare di spostamenti durante il montaggio.
Il veicolo quindi rimane fermo durante tutto il tempo in cui le catene vengono montate.
Di contro, le catene tradizionali risultano più economiche.
Catene tradizionali da neve
Le catene da neve tradizionali devono essere applicate sempre sulle ruote motrici (quindi a seconda della trazione posteriore/anteriore).
Per una miglior tenuta, se la macchina lo consente è possibile utilizzare le catene su tutte le ruote.
Le catene da neve tradizionali sono costituite dalla parte della catena e da componenti che permettono una corretta chiusura e posizionamento.
Per testare la giusta collocazione delle catene sulle ruote è bene controllarle dopo aver fatto qualche decina di metri di strada.
L’assestamento di questo articolo infatti avviene solo dopo aver compiuto un prezzo di tragitto.
Aspetto scomodo ma necessario per non recare danni alle ruote ma soprattutto per proseguire nella guida in totale sicurezza.
Catene da neve a ragno
Partiamo con il dire che le catene da neve ragno migliori variano di forma da modello a modello, quindi ogni brand avrà delle proprie caratteristiche.
Ovviamente il sistema di montaggio sarà similare.
In linea generale la struttura di queste catene si divide in due parti:
– Sezione di ancoraggio: da fissare al cerchione della ruota (alcuni hanno un disco da collocare sul lato esterno per facilitare il montaggio) o sui bolloni del cerchione stesso.
– Sezione della catena: ovvero la parte del reticolato di catena.
La conformazione tecnica e la facilità di applicazione rendono il prodotto leggermente più oneroso rispetto a quello descritto nel paragrafo precedente.
Non tutti gli autisti sono abili in queste tipologie di montaggi e soprattutto non è detto che chi si mette al volante sia sempre abituato a contrastare imprevisti causati da ghiaccio e neve.
Nel settore quindi le catene a ragno sono considerate le più ricercate dal punto di vista della praticità ma anche della struttura, che garantisce una guida sicura e stabile.
Altro aspetto importante delle catene a ragno è la predisposizione ad essere adatte anche su veicoli non catenabili.
Per veicolo non catenabile si intende una macchina che presenta mancanza di spazio tra la ruota e la sospensione.
In questo caso, ausili importanti possono essere le le catene a maglia piccola o appunto i cosiddetti ganci a ragno, che non si insinuano verso la parte interna della ruota.
Obblighi in merito alle catene da neve
È importante sapere che a prescindere del modello scelto, è bene prestare attenzione all’omologazione del prodotto e all’esistenza di strade in cui è prevista l’obbligatorietà ad avere le catene da neve a bordo (o gli appositi pneumatici installati).
L’obbligatorietà nel nostro stato è regolata dall’art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n. 120 e dal 1º aprile 2013 possono essere vendute/acquistate esclusivamente catene da neve con marchio UNI.
Le catene da neve per autovetture, SUV e altri veicoli devono essere conformi alla norma UNI 11313 o a similare norma valida in ambito comunitario.
Ecco quindi un aspetto da non sottovalutare che non differenzia in alcun modo tra catene tradizioni e a ragno.
In conclusione possiamo dire quindi che a prescindere dalle differenze materiali e di installazione che contraddistinguono le due tipologie (catene tradizionali/a ragno) è bene che siano entrambe a norma di legge e che vengano scelte con minuziosità in base a grandezza della maglia e struttura della maglia.
Consapevoli che non
