BMW Z4 2019: tutto ciò che devi sapere

La casa automobilistica tedesca ha appena reso noto gli allestimenti e le motorizzazioni: oltre all’ M40i, ecco anche l’ sDrive20i da 197 CV e l’ sDrive30i da 258 CV.
Quando si parla di Roadster provenienti dalla Germania, il pensiero ricade immediatamente alla BMW Z4.

La nuova iterazione è stata svelata in anteprima ad un evento tenutosi a Pebble Beach, ma il vero e proprio debutto avverrà in una delle vetrine più prestigiose dell’anno, ovvero il Salone dell’auto di Parigi, mentre la commercializzazione è prevista per primo trimestre del 2019.
Si tratta ormai di una realtà che fa già parlare di sè per un ritorno alle origini del concetto primo di auto Roadster, presentando una vettore con delle soluzioni stilistiche, tecniche ed estetiche di assoluto valore e carattere

bmw z4 2019

• Le motorizzazioni

Parlando di motorizzazioni, come detto, sono state annunciate proprio pochi giorni prima dell’esposizione che si terrà in suolo francese.
Le luci della ribalta saranno tutte, probabilmente, rivolte verso la First Edition M40I, con un potente motore sovralimentato 3.0 da sei cilindri e da 340 CV, un impianto frenante ed un differenziale interamente realizzati dal brand M Sport, set di pneumatici sportivi da 18 pollici o da 19, per chi desidera un look ancora più aggressivo: per questo modello specifico, BMW apre alle richieste dei propri clienti, rilasciando anche dellle motorizzazioni a 4 cilindri.

Importante ricordare come, indipendentemente dal modello scelto, tutte le motorizzazioni saranno commercializzate esclusivamente con una trasmissione completamente automatica ad otto marce e paddle direttamente a volante.
Esprimendo tutto il desiderio del marchio di puntare con forza sul piacere di guida, BMW dota la prossima Z4, oltre che di sospensioni a controllo elettronico, di uno sterzo ad assistenza variabile. Chiudiamo il paragrafo dedicato alla motorizzazione con i dati prestazionali che la casa madre ha dichiarato in prima persona: la 20i arriva da 0 a 100 km/h in 6.6 secondi, circa 1.2 secondi più lenta del modello 30i mentre il più potente sei cilindri da 3 litri sovralimentato impiega solamente 4.6 secondi.

• Gli interni

Salendo a bordo non si potrà non constatare in prima persona che gli interni sono stati completamente rivisti, seguendo quelli che sono stati i dettami del modello Serie 8. La plancia risulta ora più pulita e semplice, grazie soprattutto all’introduzione del BMW Live Cockpit Professional ed il Control Display da 10 pollici circa.
Particolarmente apprezzabili sono gli interni in pelle ed alcantara per quanto riguarda il modello M40i.
Le tinte esterne sono invece ben nove, che potranno essere combinate con l’antracite ed il nero del tetto in tela.

• Stile da vendere

Abbiamo concluso il paragrafo precedente parlando del tetto in tela e da qui riprendiamo.
Il tetto in tela, realizzato grazie alla collaborazione con Toyota, che ha realizzato un concept simile per la Supra, ha ora un minor peso: al tempo stesso il bagagliaio presenta dimensioni maggiori e proporzioni generali del tutto nuove.

Tralasciando per un momento tecnica e proporzioni, è innegabile che lo stile tutto nuovo della Z4 stia facendo discutere e divida gli appassionati, tra chi è felice per le novità introdotte e chi invece, per il momento, è ancora scettico.

• Equipaggiamento di serie ed optional

La casa madre ha, infine, annunciato, gli allestimenti internazionali. Saranno presenti il sistema di rilevamento dei pedoni, il mantenitore di corsia, il Collision Warning ed i fari a LED. Tra gli optional troviamo, tra gli altri, l’indicatore dei limiti di velocità e quello relativo al cambio di corsia.

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